Uscirà il 12 febbraio in tutti i negozi di dischi e negli store digitali Naïf (Sugar), il quarto disco di inediti di Malika Ayane. Un progetto ambizioso, realizzato tra Milano, Parigi e Berlino, città nella quale l’artista passa sempre più tempo da due anni a questa parte e da cui ogni volta, per sua stessa ammissione, fatica a distaccarsi. L’album, presentato alla stampa pochi giorni fa, è anticipato da Adesso e qui (Nostalgico presente), brano che Malika porterà sul palco di Sanremo. E sul suo look festivaliero rivela: “Indosserò abiti minimali con dettagli il meno monacali possibile”.
È serena e cordiale Malika Ayane alla vigilia dalla sua quarta partecipazione al Festival di Sanremo; parla di bella atmosfera e clima più rilassato tra i colleghi rispetto al passato. “Mi sto godendo il momento, ho l’atteggiamento del ‘qui e adesso'” afferma, giusto per parafrasare la canzone con cui sarà in gara. Un brano che parla del presente: “Nostalgico perché effimero, si esaurisce nel momento stesso in cui lo si vive” – spiega – “Perciò si può scegliere se viverlo godendoselo o iniziare a soffrire per la sua brevità”.
Il singolo sanremese è nato da una melodia di Giovanni Caccamo (ultimo entrato in casa Sugar e anche lui a Sanremo, tra le “Nuove Proposte”) ed è l’unica ballad contenuta in Naïf, il nuovo album della Ayane che verrà pubblicato il 12 febbraio. “Ho scritto il testo a Parigi insieme a Pacifico. Inizialmente non sapevamo da che parte prendere questa bellissima musica, avevamo però chiara l’idea della nostalgia che pesa sul presente”, prosegue. “Poi, ad un tratto, l’illuminazione. Abbiamo pensato al dialogo tra due amanti in una stanza. È stato divertente calarsi nei panni di due persone che condividono una passione clandestina, però sia io che Pacifico abbiamo famiglia” scherza con i giornalisti comodamente seduta in poltrona.
Il presente, in realtà, è uno dei temi ricorrenti di tutto l’album, il minimo comun denominatore delle tracce di Naïf. Un titolo curioso, che esprime l’intenzione di guardare la realtà da un punto di vista leggero, più divertito e meno corrotto.
Le dieci canzoni sono state scritte da Malika e Pacifico e da un team di autori che comprende, tra gli altri, Shridhar Solanki (Craig David, Natalie Imbruglia), Simon Wilcox, Bungaro, e Cesare Chiodo.
Musicalmente parlando, invece, la ricerca è partita da lontano, da alcuni dischi di Serge Gainsbourg, Tom Waits e Duke Ellington rielaborati secondo quella che Malika chiama “la nostra storia della musica”. Così è volata a Berlino per farsi produrre da due musicisti straordinari come Axel Reinemer & Stefan Leisering dei Jazzanova, un collettivo di dj e produttori tedeschi. Il risultato è un suono leggero ed elegante che mescola pop e jazz, classicità ed elettronica.
Nella tracklist non è stato inserito Vivere, il brano di Vasco Rossi che Malika Ayane eseguirà nella serata del Festival dedicata alle cover: “L’ho scelto perché è un inno generazionale il cui messaggio è comprensibile da chiunque a qualsiasi età. Spesso ci si ferma agli anni ’70 nell’individuazione dei classici della musica italiana, e credo sia un atteggiamento sbagliato. Questo pezzo merita di essere considerato uno dei nuovi classici”.
Malika confessa di essere impaziente di parlare con la gente e sapere se i nuovi brani piacciono o no (“Spero anche di continuare a pagare il mutuo scrivendo canzoni” ammette ridendo), e soprattutto scalpita per tornare ad esibirsi dal vivo. A questo proposito anticipa che sta pensando a un tour diviso in tre fasi: “Una incentrata sulla perversione dell’ascolto, in cui inserire tutti gli strumenti che abbiamo campionato, un’altra più randagia nei club e una terza teatrale, puramente estetica”.
Nel frattempo, subito dopo Sanremo, l’artista sarà impegnata in una serie di incontri e showcase nelle librerie Feltrinelli di tutta Italia. Di seguito il calendario completo:
17/02 Milano, Feltrinelli piazza Piemonte, h. 18:30
18/02 Firenze, Feltrinelli RED piazza della Repubblica, h. 18:30
19/02 Roma, Feltrinelli via Appia Nuova, h. 18:30
20/02 Napoli, Feltrinelli piazza dei Martiri, h. 18:30
23/02 Palermo, Feltrinelli via Cavour, h. 18:30
24/02 Catania, Feltrinelli via Etnea, h. 18:30
Photo Credit: Ufficio Stampa
2 commenti su “Malika Ayane pubblica “Naif”: «Vivo il presente con più leggerezza»”