La vendetta di Iggy Azalea: l’album non esce? Ci pensa lei illegalmente




Da quando il net è diventato parte integrante della vita giornaliera, tutti sappiamo che l’abitudine di divulgare online brani tratti da album ancora inediti di un artista (più o meno noto) può inficiare le sorti di un’intera campagna promozionale e demolire un progetto discografico sul nascere. Questo malvezzo, denominato abitualmente leakage (dal verbo ’to leak’ che significa ’trapelare’) può essere passibile di denuncia, sanzioni e perfino condanne in tribunale (l’arresto dell’hacker israeliano che per anni ha elargito e venduto ai collezionisti foto, demo e rarità varie appartenenti a Madonna ne è un esempio). Ma è possibile che, a volte, avvenga l’esatto opposto e che a condividere illegalmente canzoni nuove sul web sia l’artista in prima persona? Questo è ciò che è successo ieri sera, quando negli Stati Uniti era ancora pomeriggio, e l’artefice del leakage è stata la rapper australiana Iggy Azalea

Ecco come si è svolta la vicenda: in una serie di video postati su Snapchat, e con toni e modi di esprimersi a metà strada tra il beffardo e l’annoiato, la bionda (e bianca) promessa del rap internazionale ha confessato ai propri fan di non avere, al momento, più certezze riguardo alla pubblicazione del suo secondo LP in studio, Digital Distortion, già rimandato più volte, da inizio 2016 a oggi, per questioni personali e titubanze nutrite dalla casa discografica Def Jam Records. La release del disco sembrava inizialmente attesa per il 2 giugno, ma al netto del disastroso fiasco portato a casa con gli ultimi due singoli, Mo Bounce e Switch, mai entrati nella Hot 100 di Billboard a causa delle vendite misere, la data prescelta era slittata al 30 del mese, con un ipotetico preordine da rendere disponibile su iTunes a partire da domani. Tutto ciò non accadrà.

Armata di cellulare (e di filtri appositi), Iggy Azalea ha così raggiunto i suoi seguaci sull’app di messaggistica istantanea, nella giornata di mercoledì, cominciando a svelare altarini e retroscena legati al rilascio del disco e aggiungendo di aver provato a chiedere notizie alla label, tramite email, fino a quando Bruce Carbone, capo del settore A&R della Def Jam, non le ha risposto che la pubblicazione di Digital Distortion è stata bloccata per motivi burocratici (autorizzazioni, liberatorie, licenze e chi più ne ha, più ne metta). Ironico se si pensa che la copertina del disco è pronta da un anno e che la tracklist finale era stata definita da mesi.

Qualche ora dopo lo sfogo, su un anonimo profilo SoundCloud sono apparse quattro tracce inedite della rapper, casualmente registrate per il disco invalidato: le canzoni sono 7teen, Boom Boom, Elephant e Middle Man. Per giunta, quando su Twitter un fan ha chiesto alla Azalea di chiarire il senso di alcuni versi del brano Middle Man, la rapper non ha esitato a rispondere e a dare delucidazioni, comprovando di essere a conoscenza del leak. In seguito, Iggy ha aggiornato la propria Snapchat Story con un ulteriore video, lasciando finalmente intendere, con la solita aria da bimba birichina, di aver leakato le tracce, per dispetto, alla luce del totale disinteresse dimostrato nei suoi confronti dalla compagnia discografica (’’Ciao ragazzi, vi chiedo scusa se ho detto o fatto qualcosa di sbagliato, ma ero sotto l’effetto di medicinali abbastanza forti per via di un intervento ai denti’’).

Riuscirà Digital Distortion a vedere la luce entro il 2017? Date le circostanze e gli ultimi sviluppi, noi abbiamo seri dubbi (e molto probabilmente pure Iggy).

Francesco Cappellano




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