Kesha: dopo la battaglia legale con Dr. Luke esce ‘Praying’




Sembrava che questo giorno non dovesse mai arrivare, invece dopo anni di (obbligato) silenzio Kesha è ufficialmente tornata: è uscito Praying, il singolo che anticipa Rainbow, il nuovo album a distanza di 5 anni da Warrior, disponibile dall’11 agosto in digitale e in streaming per Kemosabe Records/RCA Records e il 25 agosto in versione fisica.

Kesha e la battaglia legale con Dr. Luke

Praying apre un nuovo capitolo nella carriera di Kesha che dal 2014 è stata impegnata in una lunga battaglia legale con Dr. Luke. In sintesi: lei lo aveva accusato di violenze sessuali e psicologiche oltre a recriminargli un totale controllo sulla sua carriera, perciò aveva chiesto che fosse rescisso il contratto che la legava al produttore, ma per mancanza di prove dei presunti abusi la richiesta era stata respinta dal giudice. Da lì una lunga lotta in tribunale tra la star di Tik Tok che sosteneva di non poter più lavorare con Dr. Luke e il producer che la citava in giudizio per non aver rispettato gli accordi contrattuali rifiutandosi di realizzare un terzo disco insieme.

Kesha, cover dell’album ‘Rainbow’

Ke$ha riparte da Rainbow

Ora, però, è tempo di tornare alla musica, e Kesha, autrice di hit mondiali come Tik Tok Die Young, lo fa con Praying, brano scritto insieme a Ryan Lewis, Ben Abraham e Andrew Joslyn, e prodotto da Lewis stesso (Macklemore & Ryan Lewis). Il singolo è il primo estratto dall’album Rainbowche nasce da una maggiore forza interiore e dal desiderio dell’artista di ampliare la sua visione musicale. Ciò l’ha portata a voler coinvolgere una serie di artisti molto diversi tra loro, dagli Eagles of Death Metal a Dolly Parton.

Ben Folds ha prodotto la title track con Kesha, ma anche Ricky Reed ha prodotto e scritto tanti pezzi all’interno dell’album. Wrabel ha coinvolto i Dap-Kings come sezione di fiati. Gli Eagles Of Death Metal hanno collaborato in ben due tracce, mentre la Parton ha cantato in una nuova versione la sua hit country degli anni ’80 Old Flames Can’t Hold a Candle to You. Alla scrittura della canzone aveva collaborato anche la madre di Kesha, Pebe Sebert, che è co-autrice anche di altri testi di Rainbow.

Kesha ha scritto anche una lettera per accompagnare il suo nuovo brano, Praying, per il sito Lenny Letter di Lena Dunham e Jenni Konner. Clicca qui per leggerla.

Kesha, il testo di Praying

Well, you almost had me fooled
Told me that I was nothing without you
Oh, but after everything you’ve done
I can thank you for how strong I have become

‘Cause you brought the flames and you put me through hell
I had to learn how to fight for myself
And we both know all the truth I could tell
I’ll just say this is I wish you farewell

I hope you’re somewhere praying, praying
I hope your soul is changing, changing
I hope you find your peace
Falling on your knees, praying

I’m proud of who I am
No more monsters, I can breathe again
And you said that I was done
Well, you were wrong and now the best is yet to come
‘Cause I can make it on my own
And I don’t need you, I found a strength I’ve never known
I’ve been thrown out, I’ve been burned
When I’m finished, they won’t even know your name

You brought the flames and you put me through hell
I had to learn how to fight for myself
And we both know all the truth I could tell
I’ll just say this is I wish you farewell

I hope you’re somewhere praying, praying
I hope your soul is changing, changing
I hope you find your peace
Falling on your knees, praying

Oh, sometimes, I pray for you at night
Someday, maybe you’ll see the light
Oh, some say, in life, you’re gonna get what you give
But some things, only God can forgive

I hope you’re somewhere praying, praying
I hope your soul is changing, changing
I hope you find your peace
Falling on your knees, praying




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