Sarà pubblicato domani, martedì 30 giugno, Sono io, il nuovo album di inediti di Raf, il primo per Universal Music. Il disco arriva a qualche mese di distanza dalla partecipazione del cantautore al Festival di Sanremo, ed è stato anticipato dai singoli Come una favola e Rimani tu, attualmente in rotazione radiofonica. Undici brani pop nei quali predomina l’amore contraddistinti da una puntuale ricerca sonora a cui l’artista tiene molto: “Il 90% del lavoro è fatto da me: suono, canto, scrivo, produco, arrangio. Sono uno dei pochi a farlo”, ha dichiarato durante la conferenza stampa di presentazione a Milano.
A febbraio avevamo lasciato Raf sul palco del Teatro Ariston. Una partecipazione, la sua, che aveva sollevato qualche critica feroce a causa di una brutta bronchite che non gli aveva consentito di esibirsi al meglio: “Sanremo mi ha sempre portato sfiga” ha ironizzato il cantautore “ma i brani che ho presentato poi sono andati bene in classifica. Quest’anno a decretare la mia eliminazione è stata la giuria degli 8 esperti, non il giudizio del pubblico. Se si fosse votata la canzone e non l’esibizione forse sarebbe andata diversamente. Molti miei colleghi però mi hanno pubblicamente difeso e questo mi ha fatto davvero molto piacere”.
Archiviata l’esperienza sanremese, Raf torna sul mercato dopo 4 anni con un nuovo disco di inediti intitolato Sono io, che tradisce un’ispirazione fortemente autobiografica: “In realtà ho sempre messo me stesso al centro dei miei lavori, ma questa è la prima volta che compongo un brano con un titolo così esplicito. Non ho certo la pretesa di farmi conoscere a fondo con questa canzone, ma avevo voglia di dire qualcosa di me stesso agli altri”.
Sono io è allora un album che più che mettere al centro l’artista pone sotto i riflettori gli esseri umani, come nel caso di Pioggia e vento, la traccia più ‘sociale’ del disco. “Problemi come quello climatico e dell’immigrazione risalgono già agli anni ’80 e purtroppo sono ancora irrisolti. Io stesso li avevo affrontati in brani più datati e penso che una canzone a riguardo sia più che sufficiente in questo album: la gente ha bisogno di riscoprire la bellezza della leggerezza, che ormai abbiamo perso”.
Leggerezza che abbonda in Con le mani su, la parentesi EDM del disco curiosamente incastonata tra la cover di Rose rosse e la sanremese Come una favola. “Il mondo della dance va ascoltato perché è un laboratorio di esperimenti sonori a cui chi, come me, fa musica pop deve attingere. Anche se in realtà oggi ogni nuova tendenza è una copia di ciò che è già stato fatto tra gli anni ’50 e i primi anni ’80. Ormai è stato detto tutto”.
Il nuovo disco è stato registrato tra l’Italia e gli USA, dove Raf ha trascorso un anno per conoscere meglio un Paese che ama e odia – per le forti contraddizioni che presenta – con la stessa intensità. “Non sono volato in America appositamente per realizzare l’album”, ha sottolineato, “Volevo osservare l’Italia da lontano e mi sono reso conto che il nostro è un Paese che, nonostante tutto, affascina ancora molto: quando dicevo di essere italiano scattava nelle persone un sorriso di gradimento che mi ha reso fiero di esserlo”.
Nella tracklist anche un brano in inglese (“Un richiamo a cui non so sempre resistere” lo ha definito Raf) dal titolo Show Me The Way To Heaven scritto con Luca Vicini dei Subsonica e Cesare Chiodo, e la traccia conclusiva Amore sospeso, firmata a 4 mani con la moglie Gabriella Labate.
Dopo un mini tour realizzato ad aprile e maggio, Raf girerà l’Italia per una serie di date estive in attesa di un vero e proprio tour che partirà in autunno. Nel frattempo l’artista presenterà il disco nei principali store italiani. Di seguito gli appuntamenti previsti:
29 giugno Milano (Mondadori di Piazza Duomo); 30 giugno Bologna (Feltrinelli di Piazza Ravegnana); 1 luglio Firenze (Mondadori di Via de’ Ginori, 19); 2 luglio Roma (Discoteca Laziale, via Mamiani 26); 3 luglio Napoli (Feltrinelli di Piazza dei Martiri). Tutti gli incontri sono fissati per le ore 18:00.
Photo Credit: Neri Oddo