Si è conclusa ieri sera l’esperienza messicana di Laura Pausini. L’artista italiana si è infatti congedata dal pubblico televisivo dopo 4 mesi da protagonista come coach internazionale sulla poltrona de La Voz Mexico. A breve la cantante si dedicherà alla scrittura del nuovo disco.
Nel corso dell’ultima puntata del talent show Laura ha raggiunto la finalissima a 2 del programma dopo aver superato, grazie ai voti raccolti dal suo pupillo, i team di Ricky Martin e Yuri, portando ad un passo dalla vittoria, per la prima volta nella storia del programma, un vero rocker, Kike, sconfitto al rush finale solo dal giovane esponente del regional mexicano, il genere musicale tradizionale del paese sudamericano, del team di Julion Alvarez.
Un grandissimo risultato per l’artista italiana più amata nel mondo, che ha emozionato e divertito gli spettatori, che ha supportato, “difeso” e guidato tutti i suoi artisti con la determinazione che da sempre la contraddistingue, condividendo con loro i segreti della sua carriera, tanto da portarli anche sul palco con sé in occasione dei recenti concerti messicani.
Laura ha dimostrato le sue doti di personaggio televisivo dalla prima puntata fino alla finale, in diretta, dove ha duettato sulle note di Primavera anticipada con il suo finalista Kike (primo concorrente delle blind audition ad aver scelto l’#equipopausini) e incantato, anche grazie agli splendidi abiti firmati Valentino, il pubblico in studio e a casa confermando il risultato di un sondaggio che l’ha eletta “giudice più amato e più fashion di questa edizione”. Durante le puntate ha dimostrato grande complicità con gli altri coach: Ricky Martin, Julion Alvarez e Yuri, quest’ultima ospite d’eccezione sul palco di Laura durante il concerto di Città del Messico.
La Pausini è stata fortemente voluta come unico giudice non di lingua spagnola per questa edizione de La Voz México, il programma campione d’ascolti della tv messicana, che ogni domenica sera catalizza l’attenzione della maggior parte del pubblico.
Laura Pausini saluta così la terra azteca dopo aver attraversato il paese con il suo The Greatest Hits World Tour. Una serie di concerti, preceduti da una tranche di successo in USA, che ha confermato l’affetto che il pubblico di lingua spagnola le tributa da oltre 20 anni e regalandole nuovi riconoscimenti, come le prestigiose chiavi della città di Tijuana e l’onore di inaugurare il Paseo de la Fama, la Walk of Fame messicana, scoprendo la stella a lei dedicata.
A febbraio 2015 l’artista si esibirà per la prima volta nella sua carriera in Australia, a Melbourne (13 febbraio) e a Sydney (14 febbraio) e in Russia, a Mosca (17 febbraio). Da gennaio invece inizierà a scrivere il nuovo disco di inediti, a distanza di 3 anni dalla pubblicazione di Inedito.
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