Dopo settimane di speranze, sogni e soprattutto provini, abbiamo i nomi dei 20 ragazzi che sono giunti a un passo dal Teatro Ariston per l’edizione 2016 del Festival di Sanremo, che si terrà dal 9 al 13 febbraio prossimo. 12 provengono dal circuito di Sanremo Giovani e tra questi solo 6 accederanno alla competizione più famosa d’Italia, gli altri 8 invece hanno partecipato al concorso Area Sanremo ma soltanto 2 saranno i fortunati vincitori.

Quest’anno Carlo Conti, conduttore e direttore artistico per la seconda volta del Festival di Sanremo, ha deciso di mettere ancora più in luce la categoria dei giovani riservando loro una sorta di talent show che andrà in onda in diretta su Rai1 il 27 novembre. Durante la trasmissione i 12 cantanti finalisti di Sanremo Giovani (selezionati da una commissione artistica composta dallo stesso Conti e da Giovanni Allevi, Federico Russo, Carolina Di Domenico, Andrea Delogu, Rosita Celentano e Piero Chiambretti) si sfideranno con un inedito e una cover a testa per aggiudicarsi uno dei 6 posti a disposizione per la sezione delle Nuove Proposte.

Questi i nomi dei 12 artisti in gara: Cecile – N.E.G.R.A., Irama – Cosa resterà, Francesco Guasti – Io e te, Ermal Meta – Odio le favole, Valeria e Piero Romitelli – Mai abbastanza, Chiara Dello Iacovo – Introverso, Francesco Gabbiani – Amen, Siberia – Gioia, Una – Amare stanca, Rumor – Il grande salto, Michael Leonardi – Rinascerai, Beatrice Visconti – Paulette.

I giovani cantanti che si esibiranno al Teatro Ariston a febbraio sono però 8: questo vuol dire che i restanti 2 saranno selezionati dalla commissione Rai fra i finalisti di Area Sanremo. A contendersi l’ambito palco sono: Le Kalica (duo composto dalle siciliane Carmen Ferreri e Lucrezia Benigno), Chiara Filomeni (da Fermo, è arrivata in finale a Castrocaro nel 2013), Inigo Massimo (32 anni dalla Puglia), Mahmood (23 anni, di Milano, ha partecipato a X Factor 6), Tita (28 anni da Bergamo), Miele (26 anni da Caltanissetta), Mari di Guai (Maria Luigia Ungaro, da Ischia), Musicomio (band pugliese). A portarli fino a qui una commissione composta da Massimo Cotto (presidente), Mauro Pagani, Stefano Senardi, Franco Zanetti e Maurizio Caridi.

Emanuele Corbo