Niccolò Fabi nuovo album

Niccolò Fabi: dal 18/03 il singolo “Ha perso la città”




Il nuovo album di Niccolò Fabi si avvicina sempre più. Una somma di piccole cosequesto il titolo, uscirà il 22 aprile, ma nel frattempo il cantautore romano prosegue il suo percorso umano e musicale seguendo sempre di più una linea personale e anticonvenzionale. Dopo aver svelato a sorpresa sul suo profilo Facebook Una somma di piccole cose, prima traccia dell’omonimo disco, da venerdì 18 marzo sarà disponibile in radio, in digital download e su tutte le piattaforme streaming Ha perso la città.

Il brano ha un testo che prende una posizione molto netta. Anche se interpretate con una buona dose di ironia, le sue parole raccontano di una metropoli che si è progressivamente disumanizzata, perdendo il senso della comunità, dove tanti individui convivono spesso ignorandosi nel loro tentativo di sopravvivere. «La città nata per essere un centro di aggregazione ed opportunità di crescita professionale e culturale – afferma Niccolò Fabi – ha innalzato le aspettative ma abbassato nettamente la qualità della vita di chi ci abita, soprattutto a scapito della salute psicofisica e della naturalezza dei ritmi quotidiani».

Sempre da venerdì 18 marzo partirà, su iTunes (ad un prezzo speciale) e su Amazon, il pre-order dell’album Una somma di piccole cose. Chi acquisterà da iTunes otterrà subito anche i due brani Ha perso la città e Una somma di piccole cose (anche quest’ultimo disponibile su tutte le piattaforme streaming). Chi acquisterà da Amazon potrà, invece, ordinare il disco fisico e la versione in vinile.

Questa la tracklist di Una somma di piccole cose: “Una somma di piccole cose”, “Ha perso la città”, “Facciamo finta”, “Filosofia Agricola”, “Non vale più”, “Una mano sugli occhi”, “Le cose non si mettono bene”, “Le chiavi di casa” e “Vince chi molla”.

Aggiornamento: uscito il video di Ha perso la città. La realizzazione è stata affidata a Roberto Biadi, creativo torinese, che ha interpretato la canzone raccontando una giornata qualsiasi in una città qualsiasi (tante le metropoli inserite nel video). Una bicicletta, un ombrello, e una matita accompagnano lo sguardo che durante il giorno insegue e fissa il bello e il brutto delle città per poi crearsi la propria, desiderata, finestra.

Immagine di copertina: Shirin Amini

Via Ufficio Stampa




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