Cesare Cremonini torna e fa le cose in grande. A giugno 2018 il cantautore bolognese sarà in tour con Stadi 2018, che segnerà il suo ritorno del cantautore bolognese dopo due anni di incessante lavoro di scrittura e produzione in studio. Ma c’è di più: il nuovo album Possibili scenari è previsto per il 24 novembre anticipato dal singolo Poetica in uscita il 3 novembre.
La prima volta di Cesare Cremonini negli stadi
Stadi 2018 porterà per la prima volta l’artista ad esibirsi sul palco di quattro importanti stadi italiani: il 15 giugno a Lignano (Stadio Teghil), 20 giugno a Milano (Stadio San Siro), il 23 giugno a Roma (Stadio Olimpico) e in chiusura a Bologna il 26 giugno allo Stadio Dall’Ara.
Quattro concerti in cui Cesare ripercorrerà i 18 anni di carriera, durante i quali ha scritto e pubblicato canzoni diventate patrimonio collettivo della musica pop italiana. Anni in cui ha percorso strade artistiche e discografiche mai scontate, facendo emergere i tratti caratteristici che da sempre lo rendono un musicista, un autore e un performer unico per stile e talento in Italia. Il tour Stadi 2018 è prodotto e organizzato da Live Nation Italia.
Cesare Cremonini, biglietti per Stadi 2018
I biglietti del tour saranno disponibili dalle ore 10.00 del 3 novembre su livenation.it, ticketone.it e in tutte le prevendite autorizzate. Per i possessori di carta American Express i biglietti saranno disponibili con prevendita anticipata dalle ore 10.00 del 31 ottobre sul sito ticketone.it/americanexpress).
I ‘Possibili scenari’ di Cesare Cremonini
Il 24 novembre uscirà il nuovo album di inediti Possibili scenari, il decimo della discografia di Cremonini (dal 1999 ad oggi) che sarà anticipato il 3 novembre dall’uscita – nei digital store e in radio – del primo singolo estratto Poetica.
La ‘Poetica’ di Cesare Cremonini
Poetica non è “un pezzo”. Ma una canzone. È stata scritta, suonata e cantata senza paura. Scelta come primo singolo perché rispetto alle altre canzoni che compongono l’album è priva di difese. La sua armatura sono la sua struttura, la sua melodia, la sua armonia, le sue parole umane e dirette. Non cerca facili scorciatoie e non si nasconde dietro alle mode del momento per piacere. La quiete nella canzone accompagna la tristezza. L’inquietudine del silenzio accompagna la paura.
Poetica è una ballad ma ha il sound di una band, una ritmica ossessiva e comunicativa che richiama l’eco di un accompagnamento jazz. Non è una canzone d’amore: il “…sei bellissima…” gridato nel ritornello è urlato alla vita. È un cocktail di benvenuto per il nuovo album, ricco di serotonina e dopamina: gli ingredienti della felicità e dell’unione tra gli esseri umani. È un brano che vuole essere cantato, ma allo stesso tempo non pretende di insegnare a cantare. È una canzone per chi ama la musica ed è, ancora una volta, una canzone per tutti.