Uscirà il 12 febbraio per Sony Music Cuore d’artista, il nuovo album di inediti di Noemi. La cantante, in gara al prossimo Festival di Sanremo con La borsa di una donna, ha presentato pochi giorni fa il disco alla stampa. “Con questo lavoro mi sono rimessa in contatto con il pop italiano”, ha dichiarato.
Effettivamente, dopo l’esperimento di stampo britannico di Made In London (riuscito sul piano qualitativo, un po’ meno su quello del riscontro commerciale), Noemi torna con un album profondamente “made in Italy”, a partire dalla produzione affidata a Celso Valli e dalla produzione artistica in mano a Gaetano Curreri degli Stadio e alla stessa Noemi. “Ho sempre avuto un profilo musicale molto definito, io ero conosciuta come quella a cui piace il blues, ma loro hanno semplificato la mia essenza arricchendola con il pop, in modo da farla arrivare a più persone possibili”, ha spiegato in conferenza.
Accanto all’italianità, Cuore d’artista è caratterizzato da una varietà di temi. “Non è una monografia sull’amore. Ho 34 anni e volevo un progetto maturo e di spessore”, ha continuato la cantante che ha parlato della presenza di diversi brani veloci accostati a ballad da lei stessa definite “di razza”. Ad aiutarla a confezionare le tracce del disco ci sono firme importanti, come Ivano Fossati e Giuliano Sangiorgi (che le ha donato Fammi respirare dai tuoi occhi).
Il titolo del disco nasce proprio dall’incipit del brano scritto da Fossati, Idealista: “Siamo andati a pranzo insieme, abbiamo parlato tanto, mi sono esposta molto con lui e mi ha scritto questa canzone. Ha detto di vedermi come una persona idealista ma allo stesso tempo realista, ovvero consapevole di chi sono e di quello che mi piace. Ed è proprio così che volevo che fosse il mio album”, ha puntualizzato la rossa, che ha poi parlato di Amen, una delle due tracce già disponibili con il pre-order del disco su iTunes: “Una canzone di Cheope e Abbate nella quale mi sono ritrovata subito. L’ho ascoltata molto durante i fatti di Parigi, soprattutto per il verso ‘Siamo tutti figli della stessa terra e siamo in guerra’, anche se è stata scritta a dicembre 2014”.
E poi La borsa di una donna, pezzo con cui Noemi si presenta a Sanremo 2016. Il brano, scritto da Masini, Iammarino e Adami, “descrive le donne in modo trasparente, ironico ma mai cattivo. Si parla di una donna con una vita molto piena tra casa e lavoro. Il testo è molto articolato, così come la struttura del pezzo che non è affatto usuale” ha spiegato una soddisfatta Noemi ai giornalisti.
La cantante, felice delle recensioni positive che la stampa ha riservato alla sua canzone dopo l’ascolto in anteprima dei brani festivalieri, ha infine confessato: “Spero con questa canzone di essere una superstite della grande ondata di Sanremo”.
Presto, insieme al disco Cuore d’artista, arriverà per tutti i fan la App ufficiale di Noemi, un modo per la cantante di stare ancora più vicina ai suoi ammiratori: “Scaricatemi, ma non scaricatemi!”, ha scherzato l’artista.
Photo Credit: Alessio Pizzicannella
3 commenti su “Noemi: «Il mio cuore d’artista tutto italiano»”