Da oggi è in rotazione in tutte le tv e online L’estate addosso, il nuovo videoclip di Jovanotti diretto da Gabriele Muccino. Il brano che Lorenzo Cherubini propone per l’estate d2015 prende il titolo dal film che il regista sta girando e che sarà nelle sale per Indiana Production nel 2016. Sabato allo stadio del Conero di Ancona Jovanotti inizierà la tournée Lorenzo negli stadi 2015.

«Due anni fa Gabriele mi ha fatto leggere un soggetto per un film. Si chiamava “L’estate addosso”. Ho pensato subito che sarebbe stato un gran titolo per una canzone e di getto ho buttato giù l’idea. Poi più avanti ho lavorato al testo e ho coinvolto anche Vasco Brondi, ma l’ispirazione è arrivata proprio in quel momento, appena l’ho letto» ha spiegato Jovanotti. «Mi piace lavorare con Gabriele, è un grande regista, crea un bellissimo clima sul set e poi siamo amici, e lavorare con un amico di così grande talento è un piacere doppio. Mi ha anche permesso di mettere il vestito da Elvis che avevo nel cassetto da un po’ e aspettava la canzone giusta, e il regista giusto».

«Mi ha preceduto! – ha commentato Gabriele Muccino – Alla fine la canzone uscirà prima del film che uscirà nel 2016, ma è così che è nata. E siccome non mi bastava, già che c’ero, ho pensato di chiedergli anche la colonna sonora del film. E così è tutto intrecciato. Ieri ho girato il film, oggi giriamo il clip e lunedì ricominciamo a girare il film.»

Il video è stato girato sabato 6 giugno sulla spiaggia di Fregene, dove la troupe è impegnata con le riprese del film, in un clima allegro e divertito come suggerisce la melodia stessa della canzone tratta da Lorenzo 2015 cc, l’album record che, in soli tre mesi, sta già conquistando il quarto disco di platino.

«Il video sarà sensuale, estivo, ma anche un po’ malinconico, nostalgico, proiettato verso il futuro ma trascinandosi dietro l‘estate che è appena passata e in attesa di quella che verrà» racconta Muccino.

Gli elementi classici dell’estate immaginata: costumi da bagno colorati, giovani che ballano in spiaggia, tavole da surf, collane di fiori, skater, tramonto, falò e chitarra, trasformano il video in quell’emozione che in molti conservano nelle pieghe della memoria e che evoca, forse anche un po’ nostalgicamente, un tempo spensierato.

«La canzone dice qualcosa del film e il film dice qualcosa della canzone. L’estate, più di ogni altra stagione, mi dà sempre la sensazione che gli attimi che sto vivendo li sto anche perdendo. Anche quando ero ragazzo: tre mesi davanti ti sembravano un tempo lunghissimo e vuoto, libero, senza niente… e poi forse, ripensandoci, diventano i tre mesi in cui, probabilmente, più che in ogni altro tempo, costruisci te stesso» risponde Lorenzo.

«C’è un’estate che è davvero una sola nella vita – conclude Muccino – la ritrovi nella memoria perché è definita indelebile ed è solo quella. Quell’estate ce l’hai proprio addosso».

Via Ufficio Stampa