Entrerà in rotazione radiofonica domani, venerdì 25 aprile, La bevanda ha un retrogusto amaro, secondo singolo estratto da L’attesa, il nuovo album di inediti di Giusy Ferreri. Queste le parole dell’artista sul brano: «La bevanda ha un retrogusto amaro è un brano che ho scritto durante i giorni trascorsi a Londra con il produttore Yoad Nevo, e racconta la storia tragicomica di una ragazza e di una serata in discoteca. Il brano si rivolge ai giovani che vivono la realtà delle discoteche in cui spesso accadono episodi di violenza sessuale a causa dell’assunzione inconsapevole di droga (la cosiddetta droga dello stupro). In questo caso la reazione della protagonista che subisce violenza è “negare”, il suo ricordo è distorto e confuso e preferisce credere di essere stata rapita da un marziano e di essersene addirittura innamorata. Questo brano è un’esortazione a non aver paura della verità». L’attesa (Sony Music) è uscito a marzo a distanza di tre anni dall’ultimo progetto discografico e dopo la partecipazione dell’artista alla 64esima edizione del Festival di Sanremo. La maggior parte dei brani che lo compongono sono stati scritti dalla stessa Giusy e sono nati da tre sessioni creative differenti: una dall’esperienza e dalla condivisione creativa con Linda Perry nel suo studio a Los Angeles, una dal confronto creativo con il produttore israeliano Yoad Nevo a Londra e una in Italia dall’incontro con Roberto Casalino ed Ermal Meta.