Pochi giorni fa vi abbiamo presentato i.Love, il nuovo EP di Paola Iezzi che si misura con 3 cover tra cui The Sun Always Shines On Tv degli A-ha. Ebbene, la band è rimasta piacevolmente colpita dal risultato e ha riportato la notizia sui propri canali ufficiali.
Anche l’accoglienza del pubblico nei confronti del nuovo progetto solista di Paola Iezzi è stata positiva: l’EP ha infatti esordito su iTunes al primo posto in Spagna e Argentina e al terzo posto in Italia. i.Love è anche new entry nella top 100 della classifica FIMI: un traguardo importante visto che il mini album non è disponibile in formato fisico, per cui, a differenza degli altri album presenti nella chart, gode solamente del conteggio delle copie digitali.
Tra le cover di i.Love c’è anche Get Lucky dei Daft Punk. Il brano è accompagnato da un videoclip in bianco e nero girato dal fotografo di moda e regista Paolo Santambrogio per le strade di Soho, storico quartiere di Manhattan legato al mondo degli artisti e della moda sin dagli anni ’70. A fare da sfondo ci sono i grattacieli della città, fra i quali svetta il “Freedom Tower”, il grattacielo centrale del “New World Trade Center” nato, come memoriale, sulle ceneri dell’attentato dell’11 settembre 2001.
Nella clip, Paola Iezzi, con un look che ricorda gli indiani d’America e che si mescola con la cultura black newyorkese, si aggira per le strade della città cantando come un testimone di ciò che ha intorno. Osservando, talvolta ballando, pregando, incrocia facce, persone indaffarate che vanno per la loro strada e un ballerino che con i suoi salti e movimenti acrobatici di break dance, segue il ritmo al quale sembra si muova la città intorno. Il performer è uno dei più talentuosi e conosciuti BBoy del mondo. Si chiama Roman Gorskiy in arte “froz”, è russo, nato a Mosca, trasferitosi in italia all’età di 14 anni ed è campione europeo 2013 e finalista mondiale del Red Bull BC One. Un vero e proprio fenomeno nella sua specialità.
Fotograficamente parlando il video ha un taglio decisamente cinematografico ed è ispirato al mondo “rock” in bianco e nero di Anton Corbjin, fotografo e regista da sempre legato alla musica e molto amato da Paola Iezzi.