Zero Assoluto di me e di te

Zero Assoluto: «Cristina D’Avena ci ha fatto i complimenti»




Gli Zero Assoluto, in gara a Sanremo 2016 con Di me e di te, sono in attesa di scoprire se questa sera potranno disputare la finale del Festival. Ieri sera, infatti, il loro brano è risultato uno dei 5 meno votati ed è finito a rischio eliminazione: il televoto potrà salvare soltanto una canzone e mandarla in finale. Il duo composto da Thomas De Gasperi Matteo Maffucci ha incontrato i giornalisti della sala stampa “Lucio Dalla” per parlare dell’esperienza sanremese e del nuovo disco in uscita a marzo.

Soddisfatti del percorso fatto fino a qui?
Matteo: Siamo contenti del brano e dei risultati che sta ottenendo in radio e nelle classifiche di vendita. La nostra missione è compiuta, siamo venuti qui per presentare al meglio il nostro lavoro che uscirà il 18 marzo e si intitolerà Di me e di te, come il pezzo sanremese.

Come avete preso il fatto di essere a rischio eliminazione?
M: Non siamo stupiti, ma se riuscissimo a cantare anche stasera sarebbe una bella soddisfazione.
Thomas: Mi aspettavo questi nomi nella zona rossa, perché sono quelli che non vengono dalla televisione.

Che cosa pensate sia andato storto?
M: In realtà non lo so, vedo la classifica di iTunes e deduco che la canzone sia piaciuta, evidentemente ci sono artisti che hanno veri e propri eserciti social. Questo festival comunque ci aiuterà anche a ricostruire una fan base più attiva da questo punto di vista.
T: Il nostro pubblico sta diventando adulto, gli altri artisti fanno parte di un mondo televisivo e quindi chi li segue è abituato a certe dinamiche.

E la scelta della cover di Goldrake?
T: I nostri colleghi hanno grandi voci, noi no quindi abbiamo puntato su un brano emotivo.
M: Cristina D’Avena, regina delle sigle di cartoni animati, ci ha fatto i complimenti.

Che cosa potete anticipare del nuovo disco in uscita?
M: Una parte suona abbastanza elettronica, l’altra ha un suono romano. Diciamo che è un lavoro molto “Roma e Milano”. Abbiamo lavorato tanto a questo disco: in fondo scrivere canzoni semplici e pop è complesso, perché devi essere sincero altrimenti la gente se ne accorge. Ecco perché siamo così lenti a fare gli album. Per noi la musica è una cosa sacra.

 

Emanuele Corbo




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