Ligabue: tre brani strumentali per il Palazzo dei Musei di Reggio Emilia

Accogliendo l’invito ricevuto da parte del Comune di Reggio Emilia, Ligabue ha composto 3 brani strumentali (Edison, Di passaggio e Sotto il cielo di Reggio) ispirati e dedicati al nuovo Palazzo dei Musei del capoluogo reggiano, e li ha donati alla città e al Comune, a cui il Palazzo appartiene. Questa speciale colonna sonora accompagnerà i visitatori nel nuovo Museo, progettato dall’architetto Italo Rota e inaugurato in questi giorni con una grande partecipazione di pubblico. «Ligabue ha accolto la nostra proposta con entusiasmo – dice l’assessore ai Progetti speciali del Comune di Reggio, Mimmo Spadoni -. Ci fa grande piacere e gli siamo grati. È un bellissimo incipit di impegno collettivo, per sostenere il sistema dei Musei civici in tanti modi, dedicando tempo, idee, talenti, donazioni, oggetti e storie illustri o cosiddetti ‘minori’, da conservare in una grande memoria collettiva, che ci insegna la responsabilità verso il presente e a costruire con fiducia il futuro». I suggestivi brani strumentali di Ligabue verranno presentati e diffusi negli spazi del Palazzo di via Spallanzani in occasione della Notte dei Musei, dalle ore 21.00 di sabato 17 maggio alle 02.00 di domenica 18 maggio: accoglieranno e accompagneranno il pubblico nella visita dalle collezioni storiche e ai nuovi allestimenti di Italo Rota. Da domenica stessa, i visitatori potranno poi ascoltare i brani al terzo piano nei nuovi spazi della Manica Lunga. Nelle prossime settimane la “colonna sonora” si trasformerà in una vera e propria installazione acustica della Manica Lunga, integrata con i nuovi spazi museali e gli oggetti in mostra, divenendo anch’essa un “oggetto” vivo, dinamico, denso di fascino ed evocazioni. L’installazione consentirà al pubblico di ascoltare i brani con la dovuta concentrazione, divenendo a tutti gli effetti parte tangibile e integrante degli allestimenti e, al tempo stesso, una delle 365 storie, che creano una memoria personale e collettiva proiettata nel futuro, seguendo l’intuizione rappresentata da Italo Rota in For inspiration only. Queste le parole di Luciano Ligabue: «Mi è stato chiesto se avessi potuto realizzare una “colonna sonora” per il Palazzo dei Musei della mia città. Musica che dovrebbe accompagnare i visitatori ma che sarebbe anche, all’interno di una sala, un’opera a sé. L’idea mi è piaciuta subito e così ho scritto e suonato tre brani strumentali: Edison, Di passaggio, Sotto il cielo di Reggio. È un omaggio che spero sarà gradito e soprattutto che possa rendere ancora più intensa l’esperienza della visita al museo per chi la farà».

Photo Credit: Jarno Iotti

Emanuele Corbo

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